19 November 2020

Piano settoriale dei trasporti - presa di posizione PG

Comunicato stampa concernente la presa di posizione dell’Associazione “ProGottardo, Ferrovia d’Europa” sulla procedura di consultazione federale e cantonale sul Piano settoriale dei trasporti – Mobilità e Territorio 2050 e Infrastruttura ferroviaria.

Il Programma “Mobilità e Territorio 2050” messo in consultazione dall’Ufficio federale dei trasporti e dall’Ufficio federale per lo sviluppo territoriale avrà dopo l’approvazione delle Camere federali, valore impegnativo per tutti gli enti di diritto pubblico. Nella formulazioneattuale, adottando in priorità il principio di “pilotare la domanda di trasporto in modo tale da sfruttare al massimo la capacità dell’attuale sistema globale dei trasporti”, si esclude di fatto il completamento di AlpTransit da frontiera a frontiera prima della metà del secolo.

L’associazione “ProGottardo, ferrovia d’Europa”, costituitasi nel 2016 e forte di una petizione che ha raccolto oltre 12’000 firme e scaturiti in interventi unanimi da parte del Gran Consiglio ticinese, rispondendo in modo rigoroso alla consultazione dimostra come la rivendicazione rientri invece pienamente negli obiettivi della Confederazione per le rilevanti ripercussioni sulla mobilità, sull’ambiente e sulla funzionalità delle reti nazionali di trasporto. Lo richiede il nuovo scenario per una mobilità a sostegno di un’offerta ferroviaria nazionale ed europea d’alta capacità (e velocità), non solo per le merci ma anche per i viaggiatori.

Inoltre, per il Ticino, i criteri nazionali di sicurezza (pensiamo all’incidente di Viareggio) e di qualità ambientale applicate alle stazioni di Bellinzona, Lugano e al ponte diga di Melide richiedono la realizzazione entro il 2040 delle circonvallazioni dei due poli della Città Ticino e il superamento del collo di bottiglia che li separa da Mendrisio-Chiasso e dalla sua Città policentrica transfrontaliera (Como-Varese).

Non corrisponderebbe agli obiettivi nazionali nemmeno l’attuale pianificazione separata per strada e ferrovia del segmento Melide-Melano. A tale proposito la Pro Gottardo ritiene che la proposta di terza corsia autostradale tra Mendrisio e Lugano non possaprescindere dal considerare il completamento di AlpTransit a sud di Lugano. Gli articoli 1 e 13 della Legge federale sulla pianificazione del territorio impongono infatti a Confederazione, Cantoni e Comuni di coordinare le loro attività di incidenza territoriale e alla Confederazione di elaborare i fondamenti per poter adempiere i suoi compiti di incidenza territoriale.

La ProGottardo chiede che entro il termine della discussione federale di fine 2021 vengano valutati da Cantone e Confederazione i rischi delle deficienze citate, così come l’impostazione di un nuovo modello di finanziamento supplementare a soddisfazione dianaloghe esigenze emergenti dalle altre regioni e per la realizzazione della cosiddetta “Croce federale della mobilità ad alta capacità/velocità”, Nord-Sud e Ovest-Est, a sgravio della vecchia rete e per collegamenti Inter ed Eurocity decisamente concorrenziali.